Staticità

Una cosa che non si può davvero dire della nostra casa è che sia statica.
Il cambiamento è all'ordine del giorno, e lo sa bene mio marito che non trova mai nulla, perchè cambio l'ordine delle cose e non lo avverto. Domenica ho però davvero toccato con mano questa "assuefazione al cambiamento" che ormai hanno i miei figli.
Stavo tranquillamente sdraiata sul letto e ad un certo punto mi è venuta voglia di iniziare a dare una svolta allo stile osceno della mia camera da letto. Premetto che al momento non ho nè voglia, nè soldi per fare un rinnovamento radicale che mi faccia sentire bene, quindi cerco di trovare un giusto compromesso che mi accompagni verso tempi migliori!
Quindi mi è venuto in mente che nell'armadio (che è un po' come la borsa di Mary Poppins) avevo degli stickers che avevo preso in offerta su ebay. Mi sono piaciuti subito, ma poi non ho avuto voglia di attaccarli, perchè come al solito, per metterli come volevo io avevano bisogno di essere "progettati" e modificati. Sopraffatta da improvvisa voglia di cambiamento, domenica ho tirato fuori gli stickers e mi sono messa all'opera. Dopo un po' che trafficavo in piedi sul letto con la taglierina in mano, i miei figli si sono affacciati e mi hanno chiesto di fare la merenda, poi sono tornati e mi hanno chiesto se potevano giocare con il nintendo, e poi dopo un bel po' si sono riaffacciati e mi hanno fatto: "Mamma, ancora non hai finito?"
La cosa che mi ha fatto più sorridere è che per loro il fatto che io stia facendo "qualcosa" non è che la normalità! ...che si siano rassegnati anche loro come mio marito?